Le zeppole napoletane, chiamate anche graffe, sono un dolce fritto tipico della pasticceria campana: soffici ciambelle preparate con un impasto lievitato di patate, fritte e ricoperte di zucchero semolato. Simili a dei krapfen, ma col buco, le zeppole fritte napoletane si possono trovare nei bar e nelle pasticcerie della Campania per tutto l’anno, ma il Carnevale è uno dei momenti più amati per prepararle a casa con le proprie mani. Ecco la nostra ricetta per preparare delle zeppole con patate morbide.
INGREDIENTI
1 kg Farina manitoba
450 g Patate
300 g Uova
150 g Zucchero semolato
100 ml Latte
80 g Burro
25 g Lievito di birra
5 g Sale
Zucchero semolato qb
PROCEDIMENTO
Per prima cosa lessate le patate in acqua bollente finché non saranno cotte, fatele raffreddare ed eliminate la buccia. Schiacciatele con uno schiacciapatate. Disponete sul piano di lavoro la farina a fontana e unite al centro le uova, il lievito, lo zucchero, il burro ammorbidito e le patate schiacciate. Lavorate l’impasto incorporando pian piano il latte e impastate bene tutti gli ingredienti fino a che l’impasto non diventa liscio. Aggiungete il sale e impastate per altri 10 minuti. Lasciate lievitare l’impasto per circa 30 minuti a temperatura ambiente. È importante che la lievitazione avvenga a una temperatura costante, compresa fra i di 28-30°C, senza sbalzi o correnti. Tagliate l’impasto a pezzi, create dei filoncini di impasto e create la tipica forma a ciambella. Lasciate lievitare nuovamente su un piano ricoperto di farina, per circa due ore, fino a che l’impasto raddoppia in volume. Friggete per circa due minuti, in abbondante olio di semi bollente, rigirandole su entrambi i lati. È importante friggere poche zeppole alla volta: aspettate che il primo lato sia leggermente dorato e poi procedete con il secondo. Scolatele su carta assorbente e asciugatele dall’olio in eccesso, senza schiacciarle, e passatele subito in un vassoio con lo zucchero per ricoprirle. Servite ben calde!