A 200 m dalla piazza, dedicata al capitano Paolo Capasso, medaglia d’oro alla memoria per le gesta eroiche compiute durante la battaglia del Carso della Prima Guerra Mondiale, si può subito ammirare il Palazzo Acampora, uno dei rari esempi di architettura patrizia dell’alta Costiera Amalfitana risalente alla prima metà del XVIII secolo. Residenza da oltre duecento anni degli Acampora di Corfù, offre all’interno una caratteristica corte da cui si spalanca un percorso fatto di viuzze e cortili, antiche macere e elementi architettonici che preservano il borgo antico di Bomerano, location in cui in estate si svolge il Borgo del Pane, kermesse gastronomica dell’evento Agerola World Music Festival. Un racconto che accompagna il visitatore indietro nel tempo a contatto diretto con i saperi degli artigiani locali e i sapori delle produzioni tipiche. Scendendo verso la piazza, si imbocca via Pennino e seguendo la stradina in discesa ci si orienta in direzione del noto Sentiero degli Dei. Se muniti di scarpe e bastoncini da trekking ci si può avventurare lungo il bellissimo e suggestivo sentiero che porta fino a Positano, altrimenti si può ammirare la parete rocciosa della Grotta del Biscotto e le casette in grotta che forse nacquero come celle di romitaggio per gli anacoreti che, nell’alto Medioevo, gravitavano sulla Chiesa di S. Barbara. Riprendendo il percorso a ritroso, la passeggiata ad anello si conclude in piazza P. Capasso, in cui si erge la Chiesa di San Matteo Apostolo, risalente al XVI sec., ricca di opere d’arte, tra cui spicca un crocifisso ligneo del XV sec. proveniente dall’ex monastero di Santa Teresa in Campora ed una tela da soffitto raffigurante “Il Martirio di San Matteo” di De Maio del XVII secolo.

Lunghezza: 2,5 km • Difficoltà: agevole • Punto di partenza: Piazza Paolo Capasso, Bomerano