Agerola, Minori e Furore, ovvero il volto slow della Costiera Amalfitana,  da scoprire possibilmente a piedi, evitando l'affollamento delle ben più note località in riva al mare.
Agerola è un belvedere panoramico al centro di una conca verde che guarda sulla costa di Amalfi. Dalla frazione di Bomerano parte il  Sentiero degli Dei che la collega a Nocelle, frazione di Positano abbarbicata alle pendici del Monte Pertuso. Il nome è legato alla spettacolarità dell'itinerario che, in leggere e comoda discesa, regala panorami mozzafiato  della Costiera Amalfitana e di Capri. Il sentiero, percorribile da tutti essendo privo di difficoltà, tocca la  Grotta del Biscotto, il passo Colle Serra, alcune altre cavità naturali e  il caratteristico Vallone Grarelle . In circa tre ore di passeggiata si raggiunge l'abitato di Nocelle, situato a 440 metri sul livello del mare: una poco conosciuta e caratteristica frazione di Positano, fino a pochi anni fa isolata e raggiungibile solo attraverso un'impervia scalinata. 1500 scalini che collegano il borgo alla Statale Amalfitana e alle spiagge.

La piccola Minori, situata lungo il Sentiero dei Limoni che collega Maiori a Ravello, vanta una stupenda e quasi sconosciuta- specie dai turisti italiani – Villa Marittima Romana. Il borgo, affacciato sul mare, era anticamente sede di numerosi pastifici che lavoravano il grano proveniente dalla Puglia e dall'entroterra. Con l'arrivo della ferrovia a Gragnano i pastai di Minori si trasferirono in quella località, distante una quarantina di chilometri, decisamente più comoda per l'approvvigionamento della materia prima e il commercio della pasta. Nel primo secolo dopo Cristo, Minori venne scelta da un nobile romano, del quale non si conosce il nome, come residenza estiva.

Una persona di notevoli possibilità finanziarie e di un alto livello-culturale e di gusto, che  fece costruire in riva al mare un'imponente villa, riccamente decorata con affreschi e mosaici e dotata di un viridarium. Oggi la villa, purtroppo in cattivo stato di conservazione, è aperta al pubblico che può visitare sia gli spazi delle terme che le sale interne, decisamente affascinanti.

Furore è un altro gioiello  della Costiera Amalfitana, noto per l'incantevole Fiordo. In questa profonda fenditura nella roccia formata dal torrente Schiato che scende a picco dal bordo dell'altopiano di Agerola, si trova un minuscolo borgo di pescatori aggrappato alla roccia, al quale si accede attraverso una serie di scale e tortuose viuzze. Nel Fiordo Roberto Rossellini girò alcune scene del film Amore,  con Anna Magnani protagonista. La frazione alta di Furore, abbellita da colorati murales, è il punto di partenza di numerose escursioni panoramiche.

Le più interessanti sono il Sentiero di Abu Tabela, che conduce sulle tracce del leggendario generale Avitabile e passa per i resti di una vecchia polveriera;  il Sentiero dei nidi di corvo, tracciato lungo la via dei briganti; il Sentiero della Volpe Pescatrice, che utilizza l'antico percorso verso il Fiordo dei contadini – pescatori, e il Sentiero di Barbanera, che  penetra nella vallata della Praia e passa dalla vecchia casa di una sorta di astrolaga - meteorologa, vissuta fino agli anni '50.  Chi, infine, desidera provare l'emozione di arrampicarsi su falesie affacciate sul mare può raggiungere le pareti di calcare del Vallone di Furore, a pochi minuti di cammmino dall'inizio del sentiero Abu Tabela.